venerdì 30 maggio 2008
Pausa caffè
giovedì 29 maggio 2008
Onoreficenze
Cischi: "Ma potevate dirmelo!"
Ric: "Non so perchè, semo finiti a parla del su fratello, che fa 18 anni il 29 luglio!"
Cischi: "Si, è nato il mio stesso giorno, de qlc anno dopo però!"
Ric: "T'ho pensato perchè io gli ho risposto: quando è nato il Cisco"
Ric: "e lui m'ha risposto: e secondo te perchè se chiama Francesco"
Cischi: "I genitori l'anno chiamato Francesco in mio onore!"
Ric: "Fra, ma come hai scritto l'hanno?"
Cischi: "Ma che ne sei te, so quasi giornalista; c'ho la licenza poetica!"
mercoledì 28 maggio 2008
30 minuti di Mtv
1) che nonostante i 50 anni Madonna è una gnocca da 9 e 1/2;
2) che guardando Max Pezzali mi viene in mente che la musica sul lungo ingrassa;
3) che quando c'era Giorgia Surina non guardavo Mtv ma lei.
Ho già capito abbastanza per oggi!
Voglia di storia
Perchè visto che non saprò mai cosa si sono detti in quella stramaledetta foto, sapere perchè Israele non è in Canada mi da qualche consolazione. Col sennò di poi troverò ragioni anche nel mio tempo, ne sono sicuro!
lunedì 26 maggio 2008
L'importanza di conoscere meglio il cemento delle parole
La complessità di un progetto di riqualificazione di un’area risiede nella contestuale necessità di adeguare la direzione intrapresa al rispetto dei numero vincoli che sullo stesso pendono. Vincoli legati sì alla valorizzazione del costruito esistente ma altresì connessi all’inserimento delle eventuali nuove strutture, che dovranno essere erette in piena sintonia con la realtà circostante, senza tradirne le origini e senza ostare alle prospettive che, di certo, il futuro offrirà alla città. Con il presente progetto si è, almeno nelle intensioni, dato origine ad un polo che, pur dotato di una sua autonomia, si a ben inserito nelle maglie della città tale da sottolinearne ulteriormente le ricchezze storico culturali che ne fondano l’unicità e l’essenza.
Difficoltà
L'immobilità dovuta alla fatica di svegliarsi che finora non avevo mai sentito, aiutata dalla volontà di non ordinare alla sveglia di suonare quando avrebbe dovuto, e a quella che mi impedisce di andare a farmi una discretamente abbondante colazione.
Ottimo gelato accompagnato dalla ribadita certezza che il caso poche volte esiste.
giovedì 22 maggio 2008
Settoriale
Per ora solo ricollocazione, più avanti chissà.
martedì 20 maggio 2008
Ore 7.00 am
Me li ricordo tutti e tre, ed anche qualun altro che molto m'ha insegnato se pur fino a qualche anno fa non l'avevo capito. Non male come alzataccia.
Momenti difficili
Il fatto che mi accorga non mi da il diritto di chiedere, soprattutto quando le risposte sono poi di quelle che tagliano sapendo di tagliare. Gli errori in un rapporto non si contanto, e la prima scelta fatto, quella di dimenticarseli il giorno dopo, per quanto non ancora pensata, è sempre lì.
Capisco la sensazione di cercare appoggio e volersi sentire protetti; capisco la rabbia di chi non arrivare a sentirsi così; non capisco l'ostinazione nell'ignorare i segnali se non con l'occhio di quello a cui non importa nulla se non la presenza.
Scrivo dei miei.
Giorni in cui l'unico momento di tranquilla serenità l'ho trovato salendo in auto per tornare da dove vorrei ripartire. Mi piace il lavoro e il mio tempo che è quasi tutto dedicato.
Eccolo forse il problema, il punto e l'a capo.
Occhi da orientale per comprendere i lati, quando il primo piano non cambia e il Fondo è un sorriso strappato per la metafora.
Post episodi, comprensibili solo da coloro che l'hanno vissuti, più una, che ho sempre pensato li vivesse con me. Ecco il perchè della rabbia, nel rimettere in discussione ogni qual volta l'acclarata certezza. Fa male il modo, con la messa in discussione dell'onestà e della dedizione. Fanno male le parole, perchè cercate per tagliare.
Molto più fa male la sensazione di nessun movimento.
domenica 18 maggio 2008
Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda
Ognuno ha il suo, detto e ridetto. Io ora ho il mio.
Felice se qualcuno mi comprendere, dispiaciuto se non lo farà, ma non si può avere tutti.
Rigore è quando arbitro fischia
venerdì 16 maggio 2008
Made in Italy
giovedì 15 maggio 2008
Elucrubazioni
Sull'avere trentamila euro da investire in una pizzeria qui dove sembra non esistere.
Luc: "Io cento mila euro di buffi l¡ posso fa, male che vada, sparisco e chiedo asilo in colombia, cos¡ squaderno n'co!"
Ric: "E' il Sig. Martini che parla per te?"
Luc: "Pero' la pizzeria la potemo aprire!"
Sull'avere ragioni da vendere ma che nessuno sembra voler comprare.
Elucubrazione da l'esser in terra straniera, che sa' di casa, e viste la compagine di famiglia!
Stasera si sbagliera' stanza, e' deciso.
Chiave nella toppa, spinta al portone, altra porta stanze vuote. Non affatto male.
mercoledì 14 maggio 2008
Diario di bordo
Incontri con personedi cui sapevo l'esistenza ma alle quali ho iniziato a dare un volto; diario di bordo a 4 ore dall'atterraggio il resto domani, quando occhi saranno meno stanchi, pancia meno piena e il sorriso quello della mattina. Nessuna virgola, qui non credo ce ne sia bisogno.
Penso tutti e nessuno.
segue: sui limiti in generale.
Le mie convinzioni suoi rapporti, credo oggi, ne siano diretta conseguenza.
Perchè sentirsi rinfacciare i propri pensieri è concetto generico e soggettivo, mentre io punto molto in questi giorni su di un'inscindibilità di cui mi vantavo con me stesso al di sopra dei giorni e dei avvenimenti.
Mi ero convinto che il coraggio più grosso risiedesse nel non dire e nell'oltrepassare i propri limiti; qui ognuno pensa ai cazzi suoi. Ed allora perchè non io, perchè non da subito.
UJ, qualche anno fa. Quel poeta da 2 euro appena m'ha visto mi ha scritto che da me "ci si aspettano cose importanti". Ha, forse per mancanza di altre monete, omesso di scrivere "e viceversa".
Borsa time, con Max Pezzali sotto e una telefonata che ha confermato come credo che di me pochi e male abbiamo capito qualcosa. Una constatazione che si attacca alla gabbia e toglie quel poco di aria di cui necessito.
E' che le parole non feriscono tanto quanto i pensieri che poi ci nascono sopra.
martedì 13 maggio 2008
I lavaggi non t'hanno scolorito
Tutti cambiano, nessuno fino in fondo. La fortuna sta nel conoscere l'essenza delle persone per non rimanere alla sbarra nei loro cambiamenti. Loro, perchè come dice uno dei due, "Te bianco eri e bianco s'è rimasto" (i lavaggi non t'hanno scolorito).
Sento i miei ventiquattro anni che aprono le porte al quarto di secolo per una nuova stagione, inizia la primavera. Oltre, sento un tempo non del tutto mio al quale provo ad adeguarmi con impegno e dedizione senza riuscirci troppo spesso; chissà se chi guarda vede me o solo spera di sbagliarsi.
Non capirò mai tutto e questo è il mio grande cruccio, nessuna rassegnazione per dimostrare l'errore di fondo nella valutazione. Spinte, motivi aggiunti e appelli.
Tutto fermo per qualche giorno. Alla ricerca di serenità.
lunedì 12 maggio 2008
Oltre i convocati: ecco la rosa completa.
Nel frattempo toto convocati per il completamento della compagine. Libera scelta sulla fonte:
La Repubblica
Il Corriere della Sera
Il giornale
Poi è chiaro, quelli della cadrega siamo noi.
Tattica
Il realismo di una strada tenuta non pensando alle infiltrazione da nord che sono arrivate fino all'Hq; o quello dato da una costanza sulla quale ultimamente ci si interroga.
Non trovo ragioni ulteriori, ma credo questo risieda nell'essenza stessa dell'essere umano. Impossibilità di comprendere il tutto. Wayne parlava spesso di come il suo segreto fosse dimenticarsi dei problemi, fare quello che si doveva e tornare sulla terra; asseriva persino che fosse facile farlo. Il fatto di averne una coscienza non equivale al volerne prendere atto.
Un pò come fare triplo sei quando si attacca la l'africa occidentale dall'europa meridionale.
venerdì 9 maggio 2008
Pausa
Ho voglia di pausa che non sia di riflessione, ma che sia di annullamento delle sinapsi pre ramblas.
Se il mondo non sa che esisto, il mondo non crollerà se chiudo per due giorni.
giovedì 8 maggio 2008
So di non sapere
Non ci stò, sarebbe una beffa: il mio cervello è sinistro!
Sinistro come la mia ragione sull'Alitalia, sull'Enel, su Telecom, sulla Tav (e non solo in Val di Susa), sul Sistema Sanitario Nazionale che non ha più un ministro unico e sulla certezza della pena.
Sinistro ortodosso m'è scappato ieri sera, non ci sono andato troppo lontanto.
Perchè anche se sorrido guardando al tg l'Ultimo Baluardo credo che qualcosa da dire l'abbiamo ancora. Per dire che alla fine è tutto un destino, che non sarei mai potuto essere così tanto mancino se non l'avessi avuto dentro. Che per quanto il giro è lungo si torna sempre all'Hq.
Rimane la musica di sottofondo: eccola.
mercoledì 7 maggio 2008
Non voglio sentire lamentele
Non conosco il modulo ma ecco la formazione:
Franco Frattini Esteri
Roberto Maroni Interno
Angelino Alfano Giustizia
Ignazio La Russa Difesa
Giulio Tremonti Economia
Claudio Scajola Sviluppo economico
Luca Zaia Politiche agricole
Stefania Prestigiacomo Ambiente
Altero Matteoli Infrastrutture
Maurizio Sacconi Welfare
Maria Stella Gelmini Pubblica Istruzione
Sandro Bondi Beni Culturali.
A disp.
Umberto Bossi Riforme
Raffaele Fitto Rapporti
Elio Vito Regioni
Andrea Ronchi Politiche europee
Renato Brunetta Pubblica amministrazione e Innovazione
Roberto Calderoli Semplificazione
Giorgia Meloni Politiche giovanili
Mara Carfagna Pari Opportunità
Gianfranco Rotondi Attuazione del programma
All. On. Pres. Silvio Berlusconi
martedì 6 maggio 2008
lunedì 5 maggio 2008
Il significato
Non della vita, che è cosa ben diversa, quanto dei momenti.
Ed allora dov'è la metafora se non nello scrivere perchè qualcuno sveli l'arcano, per giocare col visto ed occupare qualche breve sinapsi dell'immaginazione. Il resto è fermo, come se ancora fosse in coda al casello più vicino direzione altrove.
Tutto è metafora anche lo sguardo di mamma che mi si avvicina mostrandomi un accappatoglio a righe blu perchè così "se sarà" potrai metterlo il lavatrice con i jeans.
Parole finite, almeno per ora.
sabato 3 maggio 2008
Cercasi traduttrice, interprete o chiaroveggente
Lascia stare le duecento lingue che si parlano al mondo senza contare i dialetti, che me ne frega.
Io penso al singolo, penso al mio di relazionarmi, alla mia voglia di capire e di andare verso.
Ed allora ben vengano silenzi, rumori, cazzi e mazzi in una lingua che per quanto conosco ho sempre l'impressione di dover allenare. Un pò di disorientamento c'è, s'è notato. E non so se è quello ciclico o quello di direzione. Un pò come l'inglese, va allenato.
giovedì 1 maggio 2008
Tornerò sul tema prima di sera. Bisogno di tempo.
Cischi: si riko
Cischi: ce se sente
Ric: Ci vediamo sabato...
Cischi: buon lavoro, che detto il primo maggio sa di presa per il culo....
Un paio di passi, forse tre.
Che si presenta nel nome della verità
You know falling in illusion
Catturati nel sonno della nostra età
Un messaggio ripete che il mio posto è qui
Mostra tutti i vantaggi e le comodità
Rag-doll dimmi se ci sei anche tu
In un lago di sangue detto libertà
Brucia ancora che prima o poi ritornerò
Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto
Non temere zeta reticoli on my mind
Aspetterò il momento per un migliore slancio
Neri quei giorni che passano senza di te
Quasi convinto che in fondo sia meglio così
Allentare la presa per merito di
Chi mi consola ed esorta alla rinuncia
Ma la pelle rigetta quel sorriso che
Trapiantato da bocche riverenti
No, lo sai non funziona su di me
Ostinato a ripetere tra i denti
Brucia ancora che prima o poi ritornerò
Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto
Non temere zeta reticoli on my mind
Meganoidi, Zera Reticoli