mercoledì 14 maggio 2008

Diario di bordo

Brindisi georgiani di cui sospettevo l'attesa; racconti di momenti che non ho vissuto ma che non mi sento di aver mancato. Prime ore in una citta' che poi cosi' grande dicono non essere.
Incontri con personedi cui sapevo l'esistenza ma alle quali ho iniziato a dare un volto; diario di bordo a 4 ore dall'atterraggio il resto domani, quando occhi saranno meno stanchi, pancia meno piena e il sorriso quello della mattina. Nessuna virgola, qui non credo ce ne sia bisogno.
Penso tutti e nessuno.

Nessun commento: