sabato 29 novembre 2008

Poeti

Ho visto il cielo grigio e frecce gialle e nere attraversare spazi lunghie larghi in un quadrato ingordo mentre io pensavo al cerchio che nessuno vede, ma si sente fremere e vibrare come un lago indiano d'aria, ecco io.
Ho visto una piscina a scacchi gialli e neri nuovi ricchi arrivati ieri in fretta e furia cosa penso io? Pensavo ad un amico anche lui lontanamente indiano, forse un capo o una comparsa al cine,cosa voglio io?
Fatemi lavare, fatemi nuotare, fatemi svanire.
Il tempo è un cerchio che finisce la dove comincia neanche una fessura lo interrompe come quando penso io.
Dico del mio silenzio indiano un dialetto di lontani specchie nuvole parlanti, è così che scrivo io;
Fatemi asciugare, fatemi scaldare, fatemi svanire.

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