mercoledì 13 ottobre 2010

Musica maestro

Nel metodo ritrovo me stesso; coltivo la mia fantasia e do aria al fuoco della progettazione. Oggi son sulle mie contraddizioni. Ho un carattere pragmatico, riservato e svolgo un “lavoro” d’ufficio. Mi piace la dialettica e forse per questo ho a che fare con Giudici, atti e clienti. Riesco ad esser deciso e ad esserlo con gentilezza. Penso di esser costante, mi sento costante. Direi che quest’ultima è la cosa più importante. Ho perso ciò su cui ho investito. Credevo allora nelle prove del cognome, come nelle promesse. Tutte le promesse, pure quelle a venire. Oggi non mi sento di averle messe in dubbio. La differenza tra le emozioni ed i sentimenti sta nella temporaneità delle prime rispetto alla fermezza dei secondi. Ascolto Simon & Garfunkel al momento, ma acdc e Paolo Conte sono in programma per la serata. Adoro avere sogni ed idee. Amo lavorare per farli diventar progetti. Vivo per realizzare i miei progetti. Oggi manca questo. Seguo la strada che scelsi tempo fa, senza poter arrivare a veder costruito il pensato e lo sperato. Sento l’emozione che sale. Ci penso, ho gli occhi lucidi. Ed allora sia.

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