Il mio non senso per eccellenza da ancora qualche colpo di coda su cui riflettere. Per chi non si vede la scelta della montatura che sarà non è poi così semplice. Serve fidarsi degli altri, di quanto conosciamo noi stessi e dei propri gusti. Alla fine è però pur sempre e solo una montatura. Di buono c'è stato il riconoscimento di saper scomporre bene i diversi elementi, di saper con precisione metodica individuare micro cambiamenti. A cosa sia utile ancora non è dato sapere. E' nel quotidiano la carenza più grande. Nelle abitudini e nelle certezze che nonostante tutto vogliono resistere. Non si parla più di lenti. Ho caldo. Ho caldo e mal d'essere. Sereno però. Conciliare i due stati m'è nuovo.
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